R E S O C O N T O D I S C U S S I O N E |
levis |
Inserito il - 18 December 2012 : 21:02:48 ...so che ai tempi di Russel ogni chiesa aveva un anziano eletto dai credenti della chiesa locale ,attuate ancora questa procedura per eleggere i vostri pastori locali?
Ogni chiesa ha uno o più pastori che agiscono come corpo?
Ai suoi tempi Russel osservò dei problemi e un mal comportamento di alcuni fratelli molto carnale nel tempo della votazione, perchè si faceva una campagna per raccogliere i voti tra i consacrati,come avete risolto queste difficoltà?
...Noi abbiamo cambiato la nomina adesso viene fatta dagli anziani locali che si radunano alla visita del sorvegliante della zona mandato dalla direzione centrale .
....questi insieme al sorvegliante esaminano i fratelli per vedere se soddisfano i requisiti di Tito e Timoteo e poi fanno la nomina per alzata di mano.
... ma l'effettiva nomina è fatta dalla filiale che da il benestare in base alla lettera di raccomandazione che mandano gli anziani e il sorvegliante con le loro osservazioni.
.....quindi da noi non c'è più il discorso della chiesa locale autonoma ma è tutto deciso dalla sede centrale o perlomeno sono loro ad avere la parola ultima.
Anche da noi con questo metodo avvengono situazioni carnali come la nomina di amici e familiari o di fratelli che fanno dei regali per essere i primi della chiesa....che triste situazione per loro di fronte a Dio.
Vorrei sapere come siete orgaizzati voi?
Se la vostra chiesa è autonoma!
ecc.ecc....
Saluti grazie
Scritto Da - levis il 18 Dicembre 2012alle ore 21:04:29 |
3 U L T I M E R I S P O S T E (Le più nuove sono all' inizio) |
Gionatan |
Inserito il - 21 December 2012 : 20:24:20 AGGIUNGO CARO LEVIS, il voto democratico espresso in modo palese o in segreto è molto diffuso in molte DENOMINAZIONI EVANGELICHE, in particolare tra i PENTECOSTALI, ma cosa insegnano LE SCRITTURE? oltre a soddisfare i REQUISITI esposti in TITO E TIMOTEO la VERA NOMINA LA FA' LO SPIRITO SANTO (vedi) ATTI 20:28 quando l'investitura viene dall'alto è evidente sù il FRATELLO che la riceve finchè ne è DEGNO, lo si nota dall'umiltà dall'amore e dalla sua ARTE D'INSEGNARE,i fratelli e le sorelle ne constatano le qualità, ricordiamo che GEOVA dà e chè toglie, non cosi sono le cariche umane che si nominano solo chi compiace in piena sottomissione la sua ORGANIZZAZIONE. PACE GIONATAN |
levis |
Inserito il - 19 December 2012 : 09:20:11 ...il modo in cui ha affrontato l'argomento il fratello Russel è eccellente!!!
1)seguendo il modo apostolico di "stendere in avanti la mano". Ciascuno dovrebbe imparare ad essere sincero e franco, ma, allo stesso tempo, affettuoso e mansueto.
...ok!Mi trovo in una stupenda sintonia con ciò
2)Il fratello che riceve una mera maggioranza nella votazione si sentirà scarsamente comodo nell'accettare il voto quale "la scelta del Signore", non più di quanto scarsamente comoda si sentirà la congregazione.
Si dovrà cercare un altro candidato capace di attrarre l'appoggio di tutti, o di quasi tutti, mediante una votazione dopo l'altra, una settimana dopo l'altra, finché non si trova oppure si dovrebbe abbandonare la cosa;
oppure tutti dovrebbero accordarsi sui due o i tre o più i quali potrebbero servire a turno e in tal modo si potrebbe venire incontro alle idee di tutti.
.....incredibilmente corretto in questa analisi!!
3)"Non si faccia nulla per spirito di parte o vanagloria." "Conservate l'unità dello Spirito col vincolo della pace." Fil. 2:3; Efes. 4:3
...le Scritture ci parlano chiaro!!
Una ultima domanda riscontrate problemi su questi punti nelle ecclesie oppure prevale la pace e l'unita dello spirito?
Il voto era ed è fatto effettivamente dai battezzati o consacrati ,giusto?
Aggiugo un'altra osservazione
la nomina di anziano decadeva ogni anno o come vi regolate in base alle Scritture?
Scritto Da - levis on 19 Dicembre 2012 09:49:52 |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 19 December 2012 : 07:27:54 Pace Levis, per fare prima ed essere precisa ti posta una pagina della "Nuova Creazione" il VI volume su studi sulle Scritture del fratello Russell. Qui troverai il metodo scritturale dell'elezione egli anziani. Noi seguiamo tali idicazioni scritturali. Ti saluto con pace.
Chi può eleggere gli Anziani e come?
Solo l'Ecclesia (il corpo: maschile e femminile), le Nuove Creature, sono elettori o votanti.
La "famiglia della fede" in generale, credenti che non sono stati consacrati, non hanno nulla a che vedere con tale elezione, visto che ciò che si cerca è la scelta del Signore, attraverso il suo "corpo", in possesso del suo Spirito.
Tutti coloro che appartengono al corpo consacrato dovrebbero votare e ciascuno di loro può fare delle nomine in una riunione generale radunata a questo fine, preferibilmente una settimana prima della votazione in modo da lasciare del tempo per considerarle.
Alcuni hanno chiesto con insistenza che il voto sia per mezzo di votazione segreta, in modo da lasciar tutti più liberi di esprimere la loro scelta effettiva.
Noi rispondiamo che qualsiasi vantaggio ci sia in ciò è controbilanciato da uno svantaggio: cioè, nella perdita della disciplina e della formazione del carattere che si verifica seguendo il modo apostolico di "stendere in avanti la mano". Ciascuno dovrebbe imparare ad essere sincero e franco, ma, allo stesso tempo, affettuoso e mansueto.
Il voto, si deve tener presente, è la scelta del Signore espressa dai membri del suo corpo nella misura in cui sono capaci di discernerla. Nessuno ha la libertà di eludere questo dovere o di preferire uno anziché un altro a meno che non creda di avere, e di esprimere, l'opinione del Signore.
Le maggioranze non sono sufficienti.
Nelle faccende del mondo la voce di una pura maggioranza decide; ma evidentemente non dovrebbe essere così nell'Ecclesia, o corpo, del Signore. Anzi, per quanto è fattibile, dovrebbe prevalere il decreto della giuria e si dovrebbe cercare un verdetto o una decisione unanime.
Il fratello che riceve una mera maggioranza nella votazione si sentirà scarsamente comodo nell'accettare il voto quale "la scelta del Signore", non più di quanto scarsamente comoda si sentirà la congregazione.
Si dovrà cercare un altro candidato capace di attrarre l'appoggio di tutti, o di quasi tutti, mediante una votazione dopo l'altra, una settimana dopo l'altra, finché non si trova oppure si dovrebbe abbandonare la cosa; oppure tutti dovrebbero accordarsi sui due o i tre o più i quali potrebbero servire a turno e in tal modo si potrebbe venire incontro alle idee di tutti.
Ma se prevale l'amore fervente per il Signore e per la Verità, con la preghiera per la guida e la disposizione a preferire l'un l'altro nell'onore, laddove i talenti sono su un piede di parità, si troverà generalmente facile essere uniti nel discernimento riguardo alla volontà divina in materia.
"Non si faccia nulla per spirito di parte o vanagloria." "Conservate l'unità dello Spirito col vincolo della pace." Fil. 2:3; Efes. 4:3
Lo stesso ordine dovrebbe prevalere riguardo alla scelta degli aiutanti chiamati diaconi e diaconesse, la cui buona reputazione dovrebbe essere anch'essa ben considerata quale requisito. (Vedere I Tim. 3:8-13)
A costoro può venir richiesto qualsiasi servizio e dovrebbero possedere quanti più requisiti possibili uguali a quelli richiesti per poter essere considerati come anziani, compresa l'abilità di insegnare e le grazie dello Spirito.
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