R E S O C O N T O D I S C U S S I O N E |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 02 April 2019 : 15:15:24 1 Aprile Vegliate e pregate per non entrare in tentazione. Marco 14:38. Non possiamo discernere bene il carattere delle tentazioni finché esse non giungono sopra di noi; poiché se sapessimo tutto riguardo a loro in anticipo, esse sarebbero solo tentazioni facili. Vegliate dunque, e pregate sempre, perché il solo modo sicuro è essere preparati; perché il vostro avversario, il diavolo, va attorno cercando chi possa divorare. Egli conosce i vostri punti deboli ed è pronto a prenderne vantaggio. Tutti noi abbiamo bisogno delle grazie dello Spirito nei nostri cuori, così come anche abbiamo bisogno della “grazia” del Signore per “aiutarci nel tempo del bisogno”, se vorremo vincere. Z. ‘3 – 91. “L'anima mia stai vegliando, Dieci mille nemici si stanno alzando, Le osti del peccato pigiano forte Per tirarti dal premio grande.”
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15 U L T I M E R I S P O S T E (Le più nuove sono all' inizio) |
liala |
Inserito il - 01 May 2019 : 14:22:09 GLI UNTI CON LO SPIRITO SANTO DI DIO |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 30 April 2019 : 20:27:35 30 Aprile Voi siete una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di Colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce. 1 Pietro 2:9. Il proprio scopo per cui siamo stati chiamati a questa luce è che noi la lasciamo risplendere. Se non la lasciamo risplendere, non siamo degni di essa, e il tesoro sarà tolto e saremo lasciati nelle tenebre. Se noi abbiamo veramente ricevuto la luce e siamo interamente consacrati a Dio, facciamoci questa domanda: che faccio io per annunciare le lodi di Colui che mi chiamò fuori dalle tenebre? Porto io queste notizie al mio prossimo, vicino e lontano? Posso veramente affermare che: “Tutto per Gesù, tutto per Gesù, il mio Re - Tutti i miei poteri riscattati, Tutti i miei pensieri, parole e atti, Tutti i miei giorni e anche tutte le ore?” Z. ’03 – 165.
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liala |
Inserito il - 29 April 2019 : 14:55:30 le prove fanno bene |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 28 April 2019 : 20:21:52 28 Aprile Ci vantiamo anche delle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce perseveranza, e la perseveranza esperienza, e l’esperienza speranza. Or la speranza non confonde, perché l’amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. Romani 5:3-5. Abbiamo bisogno di pazienza, e questa si può ottenere tramite le prove. Abbiamo bisogno della fede, e questa si sviluppa tramite le necessità. Abbiamo bisogno di esperienza per la nostra opera futura, e questa esperienza si ottiene tramite le esperienze che ci permettono di sentire le infermità, le difficoltà e le prove di coloro che ci circondano, per i quali saremo servitori e rappresentanti quando arriveremo al trono. Per noi dunque, la lezione delle esperienze del tempo presente è di resistere al male – resistere non con il male, ma con il bene. Z. ’03 – 348.
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liala |
Inserito il - 26 April 2019 : 18:32:06 Che cosa è essenziale per entrare nel riposo di Dio? Assimilare la buona notizia per fede. Senza la fede la parola di Dio rimane infruttuoso e non concede il riposo. |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 26 April 2019 : 10:17:19 26 Aprile Chi infatti è entrato nel suo riposo, si è riposato anch’egli dalle proprie opere, come Dio dalle sue. Ebrei 4:10. Invece di chiedere un solo giorno dei sette, la legge dell’amore in verità controlla, regola tutto il nostro tempo; sette giorni della settimana dobbiamo amare il Signore Iddio nostro, con tutto il nostro cuore, la nostra mente, la nostra anima e forza; e sette giorni della settimana dobbiamo amare il nostro prossimo come noi stessi; e sette giorni della settimana dobbiamo anche riposarci - riposarci mediante la fede nell’opera compiuta di Cristo – riposarci nell’amore di Dio – riposarci nella pace di Dio che sovrasta ogni pensiero, governando continuamente il nostro cuore. Z. ’02 – 205.
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liala |
Inserito il - 25 April 2019 : 18:15:31 parabola dei semi |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 25 April 2019 : 15:11:37 25 Aprile Ora senza fede è impossibile piacergli, perché che si accosta a Dio deve credere che egli è, e che egli è il rimuneratore di quelli che lo cercano. Ebrei 11:6. “Sia fatto secondo la tua fede”, sembra che sia il metodo del Signore nel trattare con tutti i Suoi discepoli dall’inizio alla fine del loro cammino ed esperienza cristiana. ... Fede si chiede quando sembra che Egli non ci osservi; fede quando sembra che i nostri affari si svolgono in modo prospero nelle nostre questioni spirituali e nelle nostre questioni terrene, e fede con uguale forza quando tutte le correnti e le forze sembrano essere contro di noi. La vittoria che vince il mondo è la fede che in tutte le condizioni è capace di guardare al Signore con assoluta confidenza nella Sua bontà e fiducia, e capire che secondo la Sua promessa, eventualmente tutte le cose coopereranno per il nostro bene perché siamo il Suo popolo. Z. ’00 – 139.
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liala |
Inserito il - 24 April 2019 : 14:18:33 L’usanza dell’unzione deriva da una pratica dei pastori. Pidocchi e altri insetti spesso entravano nella lana delle pecore, e quando si avvicinavano alla testa, si scavavano una tana nelle orecchie della pecora, uccidendola. Per questo motivo gli antichi pastori versavano dell’olio sulla testa delle pecore. Questo rendeva la lana scivolosa rendendo impossibile agli insetti di avvicinarsi alle orecchie della pecora senza scivolare via. Da questo l’unzione divenne simbolica di benedizione, protezione, e conferimento di potere. |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 23 April 2019 : 20:09:08 23 Aprile Ma la parte che è caduta in buona terra sono coloro che, dopo aver udita la parola, la ritengono in un cuore onesto e buono e portano frutto con perseveranza. Luca 8:15. Ognuno che vuole essere un sacrificante deve essere per necessità mansueto, umile, pronto ad imparare, altrimenti presto si potrebbe sviare. Bisogna che impari pure a sviluppare la grazia del Signore sulla linea della pazienza, perché certamente si chiede pazienza per negarci e a volte sottometterci all’ingiustizia quando non ci sono mezzi appropriati di evitarla, senza fare danno alla causa del Signore o ad alcuni del Suo popolo. Esso implica anche la coltivazione della cortesia fraterna, e, in una parola, lo sviluppo della piena volontà di Dio nel nostro cuore e nella nostra vita, cioè, l’amore che deve essere ottenuto in una misura grande e predominante prima di aver completato il nostro lavoro terreno di sacrificio. Z ’03 - 408.
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liala |
Inserito il - 18 April 2019 : 14:14:52 Coloro che hanno ricevuto il Figlio, hanno un rapporto con il Padre e hanno ricevuto l’unzione dello Spirito Santo. Questi sono coloro a cui è stata promessa la vita eterna ed essi non hanno alcun dubbio in proposito! |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 17 April 2019 : 19:49:33 17 Aprile. L’unzione che avete ricevuta da Lui, dimora in voi. 1 Giovanni 2:27. La benedizione ed il potere del Signore accompagnarono in qualche modo l’unzione di Davide – anche se non possiamo capire come - rendendolo idoneo a progredire nella conoscenza, ecc., e preparandolo ai doveri della carica per la quale fu unto. Allora, non possiamo noi considerare l’unzione della Chiesa dal tempo che fu accettata dal Signore, come un anti-tipo di quella di Davide? La nostra non è un’unzione fisica, neanche le benedizioni conferite sono di un carattere temporale: è come Nuove Creature che noi cresciamo in grazia, conoscenza ed amore; e come Nuove Creature saremo resi perfetti fra breve nella Prima Risurrezione, e giungeremo sul trono con il nostro Signore e Maestro, il nostro Capo. Z. ’03 – 223.
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liala |
Inserito il - 14 April 2019 : 13:56:14 Il Servo Sofferente" di Isaia 53 è una profezia che riguarda Gesù |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 14 April 2019 : 09:57:20 AprileHa versato la sua vita fino a morire, ed è stato annoverato fra i malfattori. Isaia 53:12.Come ognuno che segue le orme del Maestro deve per forza avere alcune delle esperienze Getzemanesi, così anche ognuno deve almeno gustare di tutte le esperienze del Maestro. Non dimentichiamo dunque, di guardare intorno a noi per l’opportunità di servire i “fratelli” i “piccoli”, i membri del corpo di Cristo. Ciascuno sia attento di non aggiungere ai rimproveri che devono cadere sopra tutti i seguaci dell’Agnello, ma al contrario, di offrire parole di simpatia e di aiutare gli uni gli altri a portare le croci, le difficoltà e le prove della via. In questo modo potremo meglio dimostrare al nostro Signore e Capo quanto avremmo apprezzato l’opportunità di aiutarLo a portare la Sua croce alla via verso il Calvario. Z. ’99 – 125.
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liala |
Inserito il - 12 April 2019 : 14:35:49 Trasferendo quest’idea alla celebrazione della Santa Cena, i cristiani, secondo il comando di Cristo, benedicono, cioè ringraziano, come comunità, Iddio per la redenzione dalla schiavitù del peccato e della morte. Si tratta di un atto solenne ed ufficiale che il Signore ha voluto e che noi non abbiamo alcun diritto di omettere o comunque alterare nel suo significato. |
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